Le stampanti termiche (o meglio ancora a trasferimento termico) si caratterizzano dal fatto che la stampa delle etichette avviene attraverso il riscaldamento della testina (propriamente testina termica) la quale imprime attraverso il pigmento detto ribbon (o nastro) direttamente sul supporto desiderato.

Stampante Termica proposta da O.S.L. S.r.l.

La differenza sostanziale rispetto alla stampanti più comuni quali quelle a getto d’inchiostro o a laser consiste proprio nella capacità di poter stampare su supporti di diversa dimensione (è infatti possibile decidere di che dimensioni si desidera l’etichetta) piuttosto che di diversi materiali (si può decidere di che materiale stampare, carta, plastica, cartellini, materiali 3M®, ecc….). La risoluzione di stampa si aggira sui 200/300 dpi (punti per pollice).

Le stampanti si collocano all’interno del mondo GP90 poiché la stampa di etichette spesso e volentieri risulta fondamentale per tutto ciò che concerne l’identificazione a diversi livelli ed in diversi contesti. Le etichette vengono realizzate in GP90 attraverso il software crystal report e possono essere pilotate o da GP90, direttamente dal contesto di stampa, da TOUCH impostando specifici passi procedure, o dalla procedure dei terminali portatili.

L’utilizzo delle etichette all’intero di GP90 è veramente svariato e personalizzabile, tuttavia è bene riportare alcuni esempi pratici di utilizzo: creazioni di etichette come sovraccollo per le spedizioni, etichette per le matricole di prodotto indispensabile per chi ha il modulo MATRICOLE, etichette per i lotti materia prima per chi ha il modulo LOTTI, etichette per le spedizione dei prodotti che deve subire lavorazioni esterne, ecc… .