Nuove Aliquote Credito d’Imposta 2022
Si rafforzano gli incentivi per l’acquisto di software innovativi e per la formazione 4.0
Il Consiglio dei ministri ha ufficializzato il nuovo Decreto Aiuti in cui si interviene su due agevolazioni previste dal Piano Transizione 4.0: il credito di imposta per investimenti in beni immateriali 4.0 e il credito d’imposta formazione 4.0.
Nello specifico:
- Per investimenti in beni immateriali 4.0: l’aliquota del credito d’imposta previsto dalla legge n. 178/2020 è aumentata, sino 31 dicembre 2022 o 30 giugno 2023 se è stato effettuato un pagamento in acconto pari almeno al 20% del valore dei beni, dal 20 al 50%
- Per formazione 4.0: le aliquote del credito d’imposta previsto dalla legge n. 160/2019 per le spese di formazione del personale dipendente finalizzate all’acquisizione o al consolidamento delle competenze tecnologiche sono aumentate dal 50 al 70% (per le piccole imprese) e dal 40 al 50% (per le medie imprese)
Credito di imposta per beni immateriali 4.0: cosa è cambiato?
Il nuovo Decreto Aiuti prevede una maggiorazione del credito d’imposta per i beni immateriali 4.0 (software), cambiando l’aliquota in vigore dal 20% al 50%.
Questa disposizione si applica agli investimenti effettuati nell’anno 2022 (1 gennaio – 31 dicembre), consentendo quindi anche a chi ha acquistato software 4.0 nei primi mesi dell’anno di beneficiare di questa aliquota.
Inoltre, se è stato effettuato un pagamento in acconto pari almeno al 20% del valore dei beni entro il 31 dicembre 2022, si potrà godere dell’aliquota al 50% fino al 30 giugno 2023.
È bene ricordare che dal prossimo anno e negli anni a seguire l’aliquota si abbasserà: nel 2023 sarà al 20%, nel 2024 al 15% e nel 2025 al 10%: approfittane subito!
SOLO CON OSL: per le aziende che vogliono avvalersi di una perizia 4.0 sul software, possiamo fornire un prezzo agevolato presso un nostro partner
Credito di imposta per formazione 4.0: cosa è cambiato?
Cambia anche il Credito d’imposta per la formazione 4.0 – si tratta di un incentivo ancora in vigore, ma che non è stato rinnovato per il periodo 2023-2025.
Il nuovo Decreto Aiuti prevede il seguente schema:
- 70% (prima 50%) per le piccole imprese con limite massimo annuale di 300.000€
- 50% (prima 40%) per le medie imprese con limite massimo annuale di 250.000€
- 30% (invariato) per le grandi imprese con limite massimo annuale di 250.000€
Contattaci per approfondire e beneficiare di questa grande novità, il team di OSL è a completa disposizione delle aziende che guardano al futuro!